“L’Unione europea e il governo italiano non devono lasciare solo il Friuli Venezia Giulia!” ha dichiarato l’europarlamentare del FVG Marco Dreosto(Lega) che si recato al confine tra Italia e Slovenia, sul carso triestino, luogo di passaggio dei migranti della cosiddetta rotta balcanica.
“Le zone che abbiamo perlustrato sono particolarmente difficili da perlustrare per via dei fitti boschi. Proprio per questa ragione, l’area è un luogo di passaggio di numerosi migranti provenienti prevalentemente da Afghanistan e Pakistan che lasciano anche i loro indumenti sulla rotta, come abbiamo potuto testimoniare direttamente” ha aggiunto Dreosto.
“Ora è necessario rafforzare la cooperazione transfrontaliera tra i Paesi dell’Unione europea ed extra UE colpiti dalla rotta balcanica (Italia, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia-Herzegovina, ecc..), in particolar modo è fondamentale intensificare il pattugliamento congiunto tra polizia di frontiera slovena e quella italiana, utilizzando anche le nuove tecnologie, come i droni, per poter monitorare e frenare questi flussi migratori che colpiscono la nostra regione,” ha concluso Dreosto. Guarda il video della mia perlustrazione: